ROSA GENONI: la pioniera della moda Made in Italy [FOTO]

La pioniera del made in Italy: dalla Valtellina a Parigi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Founder
    Posts
    47,193

    Status
    Anonymous


    ROSA GENONI
    la pioniera del made in Italy: dalla Valtellina a Parigi.


    Oggi il nostro ruolo di primissimo piano nel mondo della moda ci sembra un dato di fatto. Ma dice la storia che non era così: Parigi dettava legge e deteneva lo scettro dell’eleganza. Per trovare i segni premonitori della moda italiana e della sua grandezza dobbiamo tornare alla fine dell’Ottocento e scoprire un personaggio straordinario, creativo, indipendente: Rosa Genoni (1867-1954), una delle fondatrici dello stile made in Italy. Rosa è figlia di un calzolaio e di una sartina, tanti fratelli e tanti bisogni. Così a 10 anni dalla natia Valtellina scende a Milano a fare la “piscinina”, cioè l’apprendista, in sartoria. Ma la ragazzina ha una marcia in più: studia alle serali, impara il francese, si avvicina ai circoli socialisti e alle prima battaglie femministe.


    L'ARTE DEL RICAMO

    Nel 1884, già maestra all’atelier Dall’Oro, Rosa Genoni va a Parigi per un convegno sui lavoratori e ci resta 3 anni, conquistando i segreti del mestiere sartoriale. Al ritorno si fa notare dalla Maison Haardt et Fils, all’epoca la più chic di Milano, dove diventa première: è il podio giusto per promuovere la rivoluzione anche nell’abbigliamento. Rosa vuole emancipare la moda dal predominio parigino e per farlo si ispira all’arte italiana del passato: il gusto deve affondare radici nella nostra cultura. All’Expo del 1906 è il successo: i suoi modelli, in particolare un abito ricamato suggerito dalla “Primavera” di Botticelli e un mantello da sera tratto dai disegni di Pisanello, ricevono il Grand Prix per le Arti Decorative. Rosa Genoni però non dimentica assolutamente l’impegno sociale: nel 1905 organizza alla Società Umanitaria corsi professionali femminili, dove insegna e dirige per anni la sezione sartoria, biancheria e modisteria, nel ’28 apre la prima scuola di cucito per le detenute del carcere milanese di San Vittore. La vita di Rosa è stata raccontata a Milano, durante un incontro alla Società Umanitaria, dalla nipote Raffaella Podreider che ne ricorda la figura di pioniera dell’italian style.



    La famiglia famiglia Genoni nel 1888




    Rosa con la figlia Fanny



    Una scuola di ricamo del 1910



    Una scuola di modisteria nel 1930

     
    .
0 replies since 26/3/2015, 11:19   55 views
  Share  
.