Favola

Gustav Klimt, 1883

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Founder
    Posts
    47,195

    Status
    Anonymous


    9770077702_8a617b68d0_z

    Gustav Klimt
    Favola
    1883
    Olio su tela
    84X117cm
    Historisches Museum der Stadt - Vienna







    Klimt esordì negli anni ottanta come pittore storicista, la corrente che dominava la scena artistica viennese, trovando in Hans Makart il proprio caposcuola.

    Si trattava di uno stile ispirato alle epoche passate, che mescolava storia e mito, con una esecuzione vivace e virtuosistica, come quella del leone in primo piano.

    Nel 1881 l'editore Gerlach & Schenk avviò la pubblicazione di una serie di lussuosi volumi dal titolo "Allegorie ed emblemi", intesi, secondo la moda dell'epoca, come un repertorio di modelli.
    Klimt, ritenuto l'erede ideale di Makart, fu chiamato a collaborare all'impresa e "Favola" costituisce la versione dipinta di uno dei primi disegni da lui realizzati per l'opera.

    La donna nuda al centro del dipinto impersona appunto la Favola, cui allude il rotolo di pergamena appoggiato dietro la sua mano destra.
    Lo scenario boscoso e i molti animali che la circondano rimandano all'atmosfera di racconti come quelli di Charles Perrault e La Fontaine, pur senza alludere ad alcuna narrazione in particolare.

    L'artista si rifà chiaramente al gusto di Makart, nella sensualità della scena, accentuata dalla scelta dello sfondo scuro che fa risaltare la pelle chiara della donna, nell'inserimento di un particolare aneddotico come quello dei topi e nella resa elegante di alcuni particolari, tra cui il panno che scivola dalle spalle della protagonista e le piume arruffate dei due fenicotteri.

    Soddisfacendo i canoni dello Storicismo, Klimt cita la pittura veneta del Cinquecento ( Tiziano, Veronese, Jacopo da Bassano ), che era ampiamente rappresentata nelle collezioni di pittura imperiali.

    Ciononostante, la composizione è più sobria di quelle makartiane e l'artista scandisce la superficie attraverso il ritmo delle sue figure, accostando alla massa chiara e luminosa del corpo della Favola la grande macchia nera a sinistra, con una soluzione che lascia intravvedere i futuri sviluppi della sua pittura, spesso imperniata sui contrasti di "pieni" e "vuoti". ( Mar L8v )


    Edited by Milea - 23/6/2014, 15:32
     
    .
0 replies since 10/12/2010, 20:18   68 views
  Share  
.